TONY KART CAMPIONE DEL MONDO OKJ 2022
Storico successo per il nostro Tony Kart Racer 401 RR al FIA Karting World Championship a Sarno, in Italia. Enzo Tarnvanichkul conquista il titolo 2022 nella categoria Junior dei kart monomarcia, mentre Tuukka Taponen si laurea vicecampione nella classe OK.
Trionfo per il nostro Tony Kart Racing Team al FIA Karting World Championship 2022, in prova unica, riservato alla categoria OKJ. Il circuito italiano di Sarno si tinge di verde grazie alla straordinaria performance del nostro Tony Kart Racer 401 RR, già al suo primo titolo mondiale nella stagione d’esordio, e alla spinta dell’unità DJT di Vortex, il reparto motori dell’OTK Kart Group.
Capolavoro assoluto da parte di Enzo Tarnvanichkul nella finale OKJ. Il pilota thailandese è costretto a partire sesto a causa di un contatto (e il conseguente ritiro) nella super heat A di domenica mattina, dopo aver dominato le qualifying heat con quattro vittorie. Ciò nonostante, Tarnvanichkul evita i guai alla partenza e si rende subito protagonista con una serie di sorpassi e giri veloci. All’inizio dell’8° giro, il nostro portacolori scavalca in pochi metri i due avversari che lo precedono e prende il comando, per non mollarlo più fino alla bandiera a scacchi. Una gestione di gara impeccabile a dimostrazione della grande maturità raggiunta da Tarnvanichkul, per la prima volta in carriera campione del mondo.
Non possiamo dimenticare anche l’eccezionale prova di Jan Przyrowski. Il polacco, campione in carica della WSK Euro Series, scatta dalla prima fila grazie alla vittoria guadagnata nella super heat A. Tuttavia, un contatto con un altro concorrente lo costringe ad andare largo sull’erba e a riprendere la corsa dal 15° posto. Il vicecampione europeo non si abbatte e, al contrario, inscena una fenomenale rimonta fino alla terza posizione finale.
Alla prima presenza stagionale con i nostri colori, il brasiliano Gabriel Moura raggiunge agevolmente la finale – da segnalare un best lap ottenuto nelle manche eliminatorie – e porta al termine la corsa.
Meno fortunati i weekend degli altri nostri piloti. Alp Hasan Aksoy risulta ai piedi della Top 20 dopo la giornata di sabato, ma al termine delle super heat di domenica mattina è fuori dai migliori 36. Dopo il miglior tempo nelle prove libere di venerdì, Jimmy Helias è penalizzato da due ritiri nelle qualifying heat. Arthur Dorison, nuovo campione del FIA Karting Academy Trophy, Maria Germano Neto, Giacomo Pedrini e Alfredo Ibiapina segnano diverse rimonte nelle manche eliminatorie, ma ciò non basta per strappare il pass della finale.
Il nostro Racing Team sfiora l’impresa anche nella classe OK. Tuukka Taponen, campione del mondo in carica, è tra i principali attori protagonisti del weekend di Sarno con un bottino di due vittorie nelle qualifying heat e il successo nella super heat B. Dalla prima fila, il finlandese trova qualche ostacolo a causa della partenza dalla linea esterna e dalla classica bagarre iniziale, ma con la propria esperienza gestisce al meglio la situazione. Ha così inizio una rimonta che porta Taponen, a pochi giri dal termine, a conquistare il secondo posto, ma è troppo lontano dal leader della gara per poter pensare di chiudere il gap. Arriva così il titolo di vicecampione, dopo il prestigioso successo del 2021 nella prova unica di Campillos (Spagna).
Performance notevole, invece, di James Egozi, con lo statunitense in grado di scalare la classifica di ben 22 posizioni e di chiudere la finale ai margini della Top 10. Solida gara anche da parte di Juho Valtanen, che ha difeso i nostri colori anche nel FIA Karting World Championship di Le Mans riservato alla classe KZ. Una carambola tra più piloti al primo giro coinvolge, purtroppo, il vicecampione del mondo in carica Luigi Coluccio.
Rimonta difficile per Joseph Turney, privato dell’11° posto in qualifica per una penalizzazione e costretto a partire sempre dal fondo. Il britannico, campione della WSK Super Master Series e della Champions of the Future Euro Series, non riesce nell’impresa di raggiungere la finale. Interessanti riscontri cronometrici e risultati per Keanu Al Azhari, Kuba Rajski e Oscar Wurz, nel corso del weekend, ma non accedono alla gara di domenica pomeriggio.